Le Pamu Fit sono i nuovi auricolari non in-ear della casa cinese. Sono caratterizzati da un piccolo case di ricarica con il coperchio in plastica trasparente. Ve ne parlo nella recensione di oggi
Confezione
Il prodotto arriva nella classica scatola quadrata di cartone bianco. All’interno troviamo gli auricolari nel loro case, un cavetto USB/type C e un foglietto illustrativo.
Materiali e design
Pamu Fit rappresentano un completo cambio di design rispetto ai precedenti modelli. Infatti passa da un case ingombrante a uno molto piccolo, si parla di appena 20 mm. In questo caso presenta anche un coperchio trasparente che mostra gli auricolari. La qualità costruttiva è molto buona seppur in plastica. Troviamo poi la resistenza a schizzi d’acqua.
Il compatto case di ricarica è molto solido, oltre che accattivante. L’apertura è piuttosto resistente. Ho però notato che l’inserimento in esso degli auricolari è poco intuitivo. Sul lato destro troviamo la porta type C di ricarica.
Gli auricolari hanno il form factor semi-in-ear senza gommini, tipo le Airpods. Ho però apprezzato la forma a fagiolo rispetto alla solida a bastoncino. Però ho trovato che sono poco immediati da inserire nelle orecchie, ma una volta indossati sono comodi e non hanno la tendenza a cadere. Sul retro di ciascuno di essi troviamo i comandi touch che funzionano bene e permette di gestire la riproduzione musicale e cambiare la traccia. Troviamo la resistenza ad acqua con certificazione ipX4.
Audio
Troviamo un volume molto alto e una buona qualità grazie ai driver da 20 mm. Si sente molto bene con un suono pulito e fedele. Le tonalità alte e medie sono sono ben riprodotte. I bassi sono presenti ma non sono esagerati. Troviamo la cancellazione attiva del rumore che funziona abbastanza bene, non al livello delle in-ear che sopprimono molto di più. Si tratta di una caratteristica di solito assente in auricolari senza gommini. Purtroppo ad ogni accensione di PamuFit la ANC sarà disattiva in automatica, e va attivata a mano. L’audio in chiamata poi si sente molto bene, se in presenza di poco rumore. La sincronizzazione tra audio e video è buona.
Connettività
Il Bluetooth 5.2 funziona bene con una connessione stabile e veloce. Quando si estraggono gli auricolare si connettono in automatico all’ultimo dispositivo abbinato. Mentre si spengono appena rimesse nel case.
App
Si chiama Pamu, l’app disponibile su Play Store e App Store che permette di gestire PamuFit e tutti gli altri modelli. Si può tenere sotto controllo la carica residua, attivare la cancellazione attiva del rumore o la trasparenza. È possibile disattivare la pausa automatica e cambiare il tipo di equalizzazione. Infine si può aggiornare il firmware.
Autonomia
Con una singola ricarica di entrambi gli auricolari si ottengono circa 3 ore e mezza di utilizzo senza ANC. Si raggiungono poi circa 20 ore complessive riponendoli carica nel case quando non utilizzati. Utilizzando sempre la cancellazione attiva si scende a 15 ore. L a ricarica avviene tramite USB C mentre manca la wireless
Conclusioni
Pamu Fit è disponibile sul sito ufficiale a 59 Dollari, una cifra onesta per degli auricolari con la loro forma caratteristica e la cancellazione attiva del rumore. Fino al 23 maggio 2023 sono disponibile con lo sconto promozionale del -30%. I clienti riceveranno un coupon da $ 10 per il prossimo acquisto se condividono foto di se stessi utilizzando PamuFit sui social media utilizzando l’hashtag #pamufit e taggando INS@padmate o FB@padmatetech
