OnePlus 7 non ha portato grandi novità rispetto al 6t. Mi sarà comunque piaciuto?
Confezione
La confezione è rimasta invariata rispetto al 6T. Troviamo infatti il caricatore da parete, un cavo dati da USB a type C, una spilletta per il carrellino delle Nano SIM e una cover trasparente in silicone.
Materiali e qualità costruttiva
Troviamo un frame in metallo e un retro in vetro. Risulta uno smartphone bene costruito e non molto scivoloso. Si tratta di uno smartphone grande ma si riesce abbastanza ad usare con una sola mano. Il design mi piace perché simile a quello del 6T che avevo apprezzato.
Componenti
Sul lato destro è situato slider per la vibrazione e tasto di accensione e blocco sblocco. Su quello sinistro il carrellino delle due Nano SIM e bilanciere del volume. Sulla cornice superiore troviamo un microfono. Mentre sotto speaker, un microfono e un connettore type C . Sul lato posteriore troviamo dual camera con flash. Infine davanti troviamo un notch a goccia con fotocamera frontale. Mentre i sensori di luminosità e prossimità e la capsula auricolare sono nella cornicetta superiore. Sotto il display da 6,41″ troviamo un lettore di impronte digitali molto rapido e preciso.
Scheda tecnica
- Display: 6,41″ Optic Amoled Full HD+ 19:9 con notch a goccia;
- Processore: Qualcomm Snapdragon 855 octa-core con GPU Adreno 640;
- RAM: 6 o 8 GB LPDDR4;
- Memoria: 128 o 256 GB UFS 3.0;
- Fotocamere posteriori: 48 MPx f/1.7 + 5 MPx f/2.4;
- Fotocamera anteriore: 16 MPx f/2.0;
- Connettività: WIFI Dual Band, NFC, GPS, 4G+, Bluetooth 5.0, USB type C, Dual SIM;
- Sistema operativo: Oxygen OS basata su Android 9.0 Pie;
- Batteria: 3700 mAh con Warp Charge.
Display
Il display è un 6,41″ Optic Amoled Full HD+. Molto bello con buoni angoli di visione e alta luminosità. Mentre i colori sono saturi come piacciono a me, ma si possono regolare tramite l’attivazione di appositi profili. Il sensore di luce ambientale è preciso. Mi piace il notch a goccia perché è poco invadente e lascia molto spazio alla visione di contenuti e notifiche.
Parte telefonica e la connettività
Ottima la ricezione, non sono mai rimasto senza connessione 4G in questi giorni di utilizzo. Mentre l’audio in chiamata ha un buon volume e si sente bene. Unica cosa la capsula auricolare, essendo un po’ spostata, bisogna posizionarla correttamente con accortezza per sentire bene l’interlocutore.
Mentre il WIFI dual band è stabile e veloce. Il Bluetooth 5.0 è stabile. Troviamo l’NFC e il GPS preciso. Infine la porta type C è di tipo 3.1 con uscita video.
Software
A bordo di OnePlus 7 troviamo la ottima Oxygen OS, Android puro con delle giuste migliorie del produttore. Il robottino verde è in versione 9.0 Pie e le patch di sicurezza sono di agosto 2019. Troviamo il launcher in stile Pixel, con drawer a scorrimento verticale, la possibilità di applicare icon pack. Le applicazioni OnePlus sono curate. La Modalità Zen permette di bloccare molte funzioni dello smartphone per 20 minuti. Presente la modalità di gioco e la Fnatic per spingere al massimo le performance e ridurre le notifiche. Le app gemelle per duplicare alcune app social. La tastiera è la Gboard con cui si scrive molto bene.
Prestazioni
Il Qualcomm Snapdragon 855 octa-core con 6 o 8 GB di RAM e le ottimizzazioni della Oxygen OS sono un abbinamento quasi perfetto. Lo smartphone è sempre scattante e reattivo. Ogni tipo di applicazione viene aperta in pochissimi secondi. I titoli video-ludici sono molto fluidi, anche quelli più complessi. Ho però notato qualche sporadico blocco ma sono stati risolti con gli ultimi due aggiornamenti del firmware. Con la tastiera Gboard si scrive molto bene.
Fotocamera
Mi piace l’app camera di OnePlus con le funzioni a scorrimento a lato come ritratto e notturna. Gli scatti sono molto rapidi. Come vengono invece le fotografie? Con luce intensa sono ottimi per resa cromatica e dettagli. Con poca luce invece i risultati sono molto buoni ma alcuni competitor se la cavano meglio. Anche il cugino maggiore OnePlus 7 superiore, sopratutto per il grandangolo e il teleobiettivo. Seppur il sensore principale da 48 MP sia lo stesso del modello di fascia più alta, anche se passa da f/1.6 a f/1.7 Buona la modalità notte che cattura parecchia luce. I selfie sono molto convincenti. I video arrivano fino al 4k 60 fps, vengono molto bene e anche la stabilizzazione funziona correttamente.
Audio
Rispetto al 6T abbiamo un audio stereo quindi ben migliorato. Il volume è alto e la qualità è molto buona. Purtroppo rimane assente il jack per 3,5 mm.
Autonomia
La capiente batteria da 3700 mAh è un buon compromesso tra autonomia e spessore dello smartphone. Con uso intenso si arriva all’ora di cena, verso le 20, o poco più. Mentre stressando meno si arriva a mezzanotte con ancora il 20-30 %. Durante le mie vacanze ho utilizzato solo il 4G e molto hotspot ma arrivano comunque a sera o quasi. Con uso ancora più intenso ho dovuto caricare lo smartphone prima di cena. Le ore di schermo acceso sono circa 3 o 4. Presente la ricarica rapida Warp Charge ma non con il caricatore presente in confezione.
Prezzo e conclusioni
Il modello base da 6/128 GB costa 559 Euro mentre il 8/256 Gb sale a 609 Euro. Mi sarebbe piaciuto il taglio 8/128 che sarebbe molto equilibrato, ma si trova solo in Cina. Su Amazon al momento i prezzi variano di qualche euro. Da qualche giorno si è saputo che OnePlus fornisce un anno di garanzia europea anche per device acquistati dalla Cina. La trovo una cosa positiva perché i device importati costano meno. Si ha meno garanzia ma può essere un buon compromesso. Lo smartphone mi è piaciuto moltissimo, ha le giuste migliorie rispetto al 6T ma senza travolgerlo. Il 7 Pro è meglio sotto molti aspetti, ma pur avendo avuto un aumento di prezzo notevole, ha ancora delle carenze rispetto ai top di gamma dei marchi più noti, ormai calati un po’ di prezzo. Quindi io sceglierei OnePlus 7 tra gli smartphone della prima metà del 2019.
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