Ho avuto in prova un Chuwi Herobook, un notebook dal prezzo inferiore ai 300 Euro su Amazon. Si riesce a utilizzare quotidianamente per un utilizzo base?
Confezione
Nella confezione troviamo il notebook, un caricatore con attacco proprietario, alcuni adesivi utili a rendere il layout della tastiera Italiano, due ganci per inserire SSD M.2, un manualetto illustrativo e un cartoncino sulla garanzia.
Materiali e design
Il notebook è interamente in plastica seppur solida. Non ci si potrebbe aspettare di meglio La cerniera non è solidissima. Mentre il colore e il design ricorda parecchio i MacBook di Apple. Il notebook è piccolo e leggerissimo, perfetto da portare sempre con se. Sulle ginocchia si riesce a tenere senza alcun fastidio. Si riesce anche ad aprire con una sola mano.
La tastiera
Purtroppo la tastiera ha il layout internazionale. Però in confezione troviamo alcuni adesivi per trasformare il layout in italiano. La tastiera è estesa ma manca il tastierino numerico. I tasti in seconda funzione sono numerosi. I key caps ben distanziati e la corsa è corta. Si scrive molto bene senza commettere troppi errori. Purtroppo è assente la retroilluminazione dei tasti.
Touchpad
Il touchpad è ampio il giusto. Buona la comodità e i tocchi vengono ben recepiti. Troviamo il supporto alle comode gesture come per lo zoom. Nella parte bassa troviamo i corrispettivi dei tasti destro e sinistro del mouse.
Porte USB e connettori
Troviamo una porta USB 2.0 e una 3.0, entrambi standard. Poi l’ingresso per l’alimentazione e il jack da 3, 5 mm per le cuffie. Una uscita micro HDMI consente di collegare il notebook ad un monitor esterno. Oltre ai vari LED troviamo uno slot per una Micro SD, che purtroppo spesso non viene più rilevata da Windows. Peccato non trovare uno slot per schede SD standard e nemmeno una porta USB C. Infine sul retro troviamo uno slot per una SSD M.2 2880 chiuso con due vitine, quindi facilmente accessibile. La webcam è appena sufficiente per qualche videochiamata di emergenza.
Scheda tecnica
- Display: 14,1″ IPS FullHd antiriflesso;
- Processore: Intel Atom E8000 Quad core 1.04GHz-2.0GHz;
- Scheda Video: Intel HD graphics,
- Memoria RAM: 4 GB DDR3;
- Memoria interna: 64 GB EMMC 5.1;
- Webcam: 0,3 MPx;
- Porte: 1 USB 3.0, 1 USB 2.0, uno slot Micro Sd, 1 slot SSD M.2, un jack 3,5 mm, una micro HDMI;
- Connettività: Wifi mono-band, Bluetooth 4.0
- Sistema operativo: Windows 10 Home;
- Batteria: 38 Wh.
Display
Il display è un 14,1″ antiriflesso con risoluzione FullHD. I colori sono buoni e si vede abbastanza bene sotto la luce del sole. Gli angoli di visione sono buoni. Però agli angoli del display ci sono degli aloni che danno fastidio. Attenzione che potrebbero esserci in commercio alcuni modelli di Chuwi Herobook con display appena HD.
Prestazioni
Il processore Intel Atom non è sicuramente un chip che punta alle prestazioni. Per un uso generico come navigazione web, ascolto musica, gestione e-mail o visione video e film si comporta bene. Quando si richiede maggiore capacità di calcolo, apertura numerosi tab del browser o operazioni più complesse, il processore proprio non riesce. Il montaggio video è una operazione proprio da dimenticarsi. Stesso discorso lato gaming, la Intel HD graphics non regge i titoli più recenti. La EMMC 5.1 è una via di mezzo tra un HDD e una SSD. Si tratta di una memoria abbastanza veloce. Consiglio di inserire una SSD M.2 visto che lo slot è così ben accessibile e 64 GB sono pochissimi.
Connettività
Troviamo un modulo wifi a 2.4 Ghz non esaltante. La connessione è stabile ma non velocissima. Quindi se avete una connessione già lenta di suo, non vi consiglierei questo laptop. Mentre il Bluetooth è solo 4.0 ma non mostra alcun problema.
Batteria
Troviamo una batteria da 38 Wh che con un processore di questo tipo rende molto bene. Con uso office, mail si riesce a raggiungere ben 10 ore di utilizzo. l ricarica è molto rapida.
Conclusioni e prezzo.
Chuwi Herobook costa 219 Euro su Amazon ma si trova a meno su store cinesi. In conclusioni mi è piaciuto perché è una buona scelta per chi con il computer svolge operazioni leggere come navigazione web e mail, ma non vuole spendere troppi soldi. Può anche andar bene per studenti di facoltà umanistiche o studenti delle superiori ma non indirizzi scientifici. Grazie Chuwi per il sample.