Google negli scorsi giorni ha svelato Android 10 Q nella Developer preview numero 3. Come tutti gli anni questa versione di test è disponibile solamente sui Google Pixel. Però grazie a Project Treble si può installare su molti smartphone compatibili con questo progetto. Vediamo le principali novità a bordo del mio Xiaomi Redmi Note 5.
Installazione
- Riavviare lo smartphone in custom recoveri
- Flashare la recovery e riavviare in recovery nuovamente:
- Fare il backup dei propri dati ( facoltativo);
- Effettuare wipe delle partizioni data system cache dalvik system vendor;
- Flashare Adi vendor Pie (Flashare bl_pie_vendor-cam-n-logofix.zip;
- Flashare la generic system image A-only di Android 10 slezionando “install img”;
- Flashare PermissiverV2;
- Flahsare FixZygotev2;
- Flashare Magisk 19;
- Flashare qbeta3bugsfix;
- Flashare lagfix (facoltativo)
E’ molto importante seguire tutti i passaggi in questo ordine per poter bootare correttamente. Trovate tutti i link sull’apposito gruppo Telegram. Troverete anche persone disposte a darvi una mano, se parlate un minimo di inglese.
Dark mode
La grafica è rimasta praticamente invariata con i soliti toggle rapidi tondi e il classico Pixel Launcher. Troviamo però come piacevole sorpresa la dark mode, una modalità scura che consente di risparmiare batteria su tutti gli smartphone con display AMOLED o OLED.
Gesture
Su Android 10 si può scegliere il proprio sistema di navigazione nel sistema.Rimasta ovviamente la barra di navigazione standard Rimane poi la barra allungata di Android Pie. Mentre la novità consiste nelle nuove gesture accompagnate da una pillola in basso in stile iPhone. Il comando indietro si effettua con uno swipe a destra o sinsitra. Con uno swipe dal basso verso l’alto si torna alla schermata principale. L’assistente Google si attiva con uno swipe dai lati. Mentre per aprile la shcermata app recenti è necessario fare uno sipe dal basso verso l’alto ma fermarsi a metà schermata.
La nuova gestione permessi
Abbiamo finalmente la possibilità di scegliere se concedere il permesso di utilizzare la geolocalizzazione solo quando l’app è aperta in primo piano, oppure sempre quindi anche in background
Nuova gestione delle notifiche
Piccole novità per quanto riguarda le notifiche. Si possono attivare completamente, quindi banner e suoni, oppure mostarle silenziosamente quindi banner ma nessun suono riprodotto.Adesso poi all’interno delle notifiche a bolla di alcune app compariranno alcuni suggerimenti, per esempio aprire Google Maps se in un messaggio si parlasse di un indirizzo.
Focus Mode
Nella voce Benessere doigitale, la funziona per monitorare quanto tempo utilizziamo le varie funzioni e app dellosmartphone, ora integra Focus Mode, ovvero una modlaità che ci permette di concentraci su determinate operazioni che svolgiamo sul telefono, bloccando invece quelle che potrebbero distarci e far perdere tempo.
Novità sotto il cofano
Oltre a queste novità estetiche abbiamo alcune nuove implementazioni che non sono visibili. Per esempio sugli smartphone che verranno commercializzati con a bordo Android 10 avranno la possibilità di ricevere gli aggiornamenti di sicurezza tramite il Play Store. Poi chiaramente non mancano miglioramenti riguardanti autonomia, prestazioni e sicurezza
Articolo in aggiornamento
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