Xiaomi Poco F5 Pro riprova con Hyper OS

Poco F5 Pro è il top di gamma del sottobrand di Xiaomi presentato nel corso dello scorso anno. Vediamo come se la cava dopo 12 mesi, in particolare col nuovo aggiornamento Hyper OS

Confezione

Nella iconica scatola nera e gialla troviamo lo smartphone, una cover in silicone trasparente, libretti illustrativi, un cavo USB C e un alimentatore da 65 Watt.

Materiali e design

Si tratta di uno smartphone molto solido, con il frame in alluminio e retro in plastica di buona fattura. Molto carina la mia variante bianca che gli da un’aria di eleganza. Troviamo anche la certificazione IP53 che dona una resistenza agli schizzi d’acqua. Si tratta però di un device di generose dimensioni quindi difficile da utilizzare con una sola mano. Le misure sono di 162,8 x 75,4 x 8,6 mm e 204 grammi di peso.

Posizionamento delle Porte e dei Tasti

Lato Destro

  • Regolazione del Volume
  • Tasto di Accensione e blocco

Parte Superiore

  • Sensore a infrarossi
  • Microfoni
  • speaker

Parte Inferiore

  • Carrellino per due schede nano SIM.
  • Microfono principale.
  • Porta USB-C.
  • Altoparlante di sistema.

Parte posteriore

  • Tre sensori fotografici: principale 50 mpx con OIS, 2 megapixel per le macro e 8 megapixel ultra-wide
  • Flash LED

Parte anteriore

  • Display AMOLED 6,67″ QHD 120 HZ,
  • Sensori di luminosità e prossimità,
  • Capsula auricolare
  • Fotocamera frontale da 16 megapixel.
  • Sensore di impronte digitali sotto al display, veloce e preciso

Poco F5 Pro scheda tecnica

POCO F5 Pro
Display6,67″ WQHD+ Flow AMOLED refresh rate 120 hz e campionamento 480 HZ e HDR10+
ProcessoreQualcomm Snapdragon 8+ Gen1 con GPU Adreno 730
Memoria RAM8/12 GB
Memoria interna256/512 GB UFS 3.1
Fotocamere posteriori
Principale64MP f/1,79 OV64B
Ultra-grandangolare 8 MP f/2.2
Macro2 MP
Fotocamera anteriore
16 MP f/2.4
Sistema operativoMIUI 14 for POCO
Connettività5G dual SIM, WiFi 6, Bluetooth 5.3, NFC, jack 3,5mm, Infrarossi, GPS
Lettore di impronte digitaliIntegrato nel display
Batteria5.160mAh, ricarica 67W cablata, 30W wireless
Dimensioni162,78×75,44×8,59mm
Peso204 g
ColoriBlack, White
Altroaudio stereo Dolby Atmos, raffreddamento Liquid Cool Technology 2.0 e certificazione IP53

Display

Troviamo un display AMOLED da 6,67” con risoluzione WQHD+ e refresh rate da 120 Hz. Si tratta di un ottimo pannello con colori accesi ma fedeli. Inoltre è molto luminoso e si vede sotto la luce del sole. Presente l’always on display che è molto personalizzabile.

Connettività

La connettività vede il supporto alle reti 5G sia stand alone che non. Troviamo la possibilità di utilizzare due schede SIM e il Volte. La ricezione è buona in ogni condizione di utilizzo. Mentre in chiamata si comporta bene con un volume alto e buona qualità. Anche il vivavoce funziona bene.

La connettività è completa di NFC, Bluetooth 5.3 e WIFI 6 che funzionano bene. Il GPS ha un fix preciso. La USB C con supporto OTG

Software

Troviamo il nuovo Hyper Os sistema operativo basato su Android 14 con le patch di sicurezza di luglio 2024. Graficamente troviamo la solita MIUI con tutte le funzioni a cui siamo stati abituati, però ho notato una maggiore affidabilità e meno bug rispetto al passato. Troviamo il solito launcher con il drawer opzionale e la schermata Google. Perdiamo la scelta della tendina divisa tra notifiche e toggle rapidi a favore unica schermata. Non mancano i temi, la modalità gioco, programmi app clonate e barra laterale con i programmi più utilizzati. Le impostazioni sono numerose per notifiche, display e sicurezza. Non ho riscontrato particolari bug se non la registrazione schermo che non funziona.

Prestazioni

Sotto la scocca troviamo un Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 il migliore dell’anno 2022 dopo un biennio di processori davvero troppo caldi che non mi hanno convinto. In questo caso invece si comporta meglio, con una scocca che scalda facilmente, soprattutto sotto rete dati, ma mai ai livelli dei modelli precedenti. Nel complesso è sempre fluido e reattivo e non teme giochi e altre attività pesanti. Il feed della vibrazione è nella media. La mia unità di test è 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna UFS. 3.1

Fotocamere

Il comporto fotografico posteriore di Poco F5 Pro vede un sensore principale OV64B da 64 ma pixel con f/1,79 e stabilizzazione ottica, una ultra-grandangolare da 8 MPx con f/2,2 e una macro da 2 megapixel con flash LED. Gli scatti sono sempre rapidi. L’app fotocamera è la classica della casa cinese con modalità notte, pro e time-lapse.

Le fotografie di giorno sono molto buone, ricche di dettaglio e ben contrastate Anche se non a livello degli ultimi medio/ alta gamma provati che stupiscono anche per particolari a distanza. La grandangolare invece è sufficiente ma non di più con poca distorsione. L’effetto bokeh rende bene. I selfie dal sensore da 16 megapixel sono gradevoli.

Di notte la qualità scende ma mai troppo, infatti si riesce sempre a guadagnare qualche scatto interessante. Peggio invece la ultra-wide.

I video arrivano fino al 4K a 30 fps con colori fedeli, uno zoom affidabile e buona messa a fuoco. Troviamo anche la stabilizzazione ottica che lavora bene.

Audio

L’audio è stereo e si sente molto bene con qualche basso presente. Manca però il jack da 3,5 mm e la radio FM

Autonomia

Troviamo una batteria da 5160 mAh che porta in tardo pomeriggio massimo prima serata, insomma abbastanza ma non un battery phone per via del processore che tende a scaldare. Troviamo la ricarica rapida da 67 Watt e la wireless da 30.

Conclusioni

Poco F5 Pro è disponibile sul sito ufficiale e su Amazon tra i 450 e i 550 Euro in base al taglio di memoria di 8/256, 12/512 GB e 12/256. Si tratta senza dubbio di un buon smartphone soprattutto per display e prestazioni. Però si scontra con il più nuovo Poco F6 Pro che con una minima differenza di prezzo offre il più efficiente Snapdragon 8 gen 2 che è davvero ben riuscito.

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